ho visitato il Suo sito e l’ho trovato davvero interessante. Le scrivo per chiederLe se, cortesemente, può analizzare la mia mano sinistra, che Le allego alla presente mail. In particolare, vorrei sapere quale è la mia linea della vita, dato che ce ne sono due simili. La prima, coincide inizialmente con la linea della testa e si sposta verso il monte di Venere, formando una sorta di M con la linea del cuore; la seconda, invece, sembra essere quasi una sua parallela, situata all’interno del monte di Venere (è forse la linea di Marte?).
Confidando in una Sua risposta, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti
Risposta Quando si effettua la lettura della mano serve confrontare le due mani.
La linea più interna è la linea di Marte, linea positiva che sorregge la linea della Vita. La linea della Vita è unita per un pezzo con la linea del Destino.
La foto è abbastanza nitida nella parte superiore ma non è chiara nella parte alla base del palmo; serve rifarla.
Quando mi manda l’altra foto le saprò dire di più.
Saluti
Brusasco
Sentimenti e capacità Domanda: Buongiorno dott. Brusasco vorrei delle delucidazioni riguardo alla mia mano. Sto attraversando un perido particolare della mia vita. Io ho 31 anni fino ad ora ho vissuto tra alti e bassi sia professionalmente che nella vita privata, sono sposato da 5 anni e ho un figlio di 3 anni. Vorrei sapere cosa mi aspetta nei prossimi anni (ovviamente nel limite del possibile) sia professionalmente, sia nel matrimonio, insomma un po’ il destino…
Non ho mai chiesto un consulto di questo genere di conseguenza non sò come funziona. Aspetto presto notizie.
La ringrazio anticipatamente nella speranza di qualcosa di buono… Buona giornata
Risposta: Le mani sono sufficientemente simili da non denotare grandi cambiamenti e contrasti all’interno del carattere individuale: il progetto del divenire presenta pochi contrasti.Continua a leggere →
La lettura della mano ha il suo punto cruciale nel riconoscere la funzione delle linee palmari.
Il flusso vitale scorre nelle tre linee principali: la linea del cuore, la linea della testa e la linea della vita.
Queste tre linee soggiacono all’influsso che promana dal corpo, dalla mente e dallo spirito dell’individuo.
Talenti, carattere, inclinazioni, impedimenti, prove, sono presenti nei segni e nello sviluppo che le linee, dipanandosi nel palmo, portano con sè.
Coloro che desiderano approfondire la conoscenza di se stessi e degli altri e che guardano con curiosità alla meravigliosa semplicità/complessità del rapporto corpo/mente/spirito trovano nella chirologia un metodo alternativo ma antico.
L’argomento trattato essendo tipico della tradizione esoterica richiede una disposizione a mettersi in gioco e a sviluppare la capacità di osservazione e introspezione.
La Chirologia è l’arte di leggere la mano per offrire una visione d’insieme della direzione verso cui tende la persona in quel momento.
La linea della Vita inizia sul lato del palmo tra il pollice e l’indice, gira attorno al Monte di Venere e, di solito ma non sempre, termina vicino al polso.
Ha anche il nome di Linea Ereditaria perché da indicazioni circa lo stato di salute e la costituzione fisica. Leggendola è importante determinare l’età della persona. Per aiutarvi in questo riferitevi al post Come determinare l’età sulla linea della vita. Osservando dove segni e cambiamenti appaiono sulla linea, si può valutare il periodo degli eventi.
E’ bene ricordare che una linea della vita corta non significa avere una vita corta. Tuttavia dato che essa è correlata alla salute e alla costituzione fisica, se la linea è corta in entrambe le mani ciò è indice di un esaurimento della vitalità o di un indebolimento costituzionale o di una debole costituzione, prevedibilmente associata ad una salute fragile.
Considerazioni generali: Più è ampia, marcata, lineare, senza sbavature, maggiore è la vitalità. Se è stretta e profonda indica un temperamento introverso e incline alle preoccupazioni. Se è larga e molto marcata l’energia vitale è dispersa, la personalità influenzabile, la costituzione è di tipo linfatico. Se è molto larga con una zona bianca all’inizio, vicino alla linea della testa, l’energia vitale del sistema nervoso da segno di debolezza. Se nel suo percorso vi sono zone ove tende ad assottigliarsi e svanire è un segno di debolezza generale e di minaccia alla vitalità e alla salute. Se è lunga vi è maggior probabilità di una lunga vita. Se è corta vi è maggior probabilità di potenziale malattia Una grande curvatura è segno di una ampia riserva di energia vitale (vitalità). Se il monte di Venere è ben compatto vi è una maggior capacità di resistenza alle malattie Se la curvatura è piccola la costituzione è linfatica, la personalità è più fredda, le poche energie sono rivolte a se stessi (egocentrismo). Se la linea del Cuore è ben riuscita bilancia e attenua i caratteri negativi. Se l’origine della linea della vita è più vicina alla base dell’indice (Monte di Giove) che al pollice, l’influenza di Giove è maggiore e trasmette ambizione e fiducia di sé. Se inizia vicino alla nascita del pollice l’influenza di Giove è ridotta e aumenta la mancanza di fiducia in sé accoppiata ad un eccessivo amore per la solitudine. Quando vi è equidistanza tra la base dell’indice e la nascita del pollice ciò esprime equilibrio nella personalità. Quando sulla linea compare un’interruzione o un brusco arresto con o senza ramificazioni indica un decadimento vitale e un probabile annuncio di malattia o incidente oppure che la persona in seguito a gravi avvenimenti ha dovuto cambiare il proprio sistema di vita. Se è presente un’isola o ve ne sono diverse la forza vitale è disturbata con un possibile problema di salute passeggero. Se è presente una treccia il problema di salute è persistente con la conseguente necessità di un lungo riposo. La presenza di una treccia all’inizio della linea è indicativa di debolezza respiratoria (squilibrio nel meridiano del Polmone). Se vi è un reticolato che taglia la linea della vita è un preannuncio di disturbi di salute.
Ecco un quesito (classico) su amore e lavoro. Domanda: Vorrei un consiglio per conoscere meglio me stessa: ho 52 anni e sono in un periodo di transizione sia a livello affettivo che nel campo lavorativo. Ho avuto un passato difficile a livello sentimentale, il mio desiderio è di trovare una persona che mi sappia amare. Il mio dubbio è capire se seguire più la ragione o il cuore. Nel campo lavorativo dovrei avere un cambiamento. Vorrei un consiglio.
Risposta: Più che il cuore in lei domina l’impulso (monte di Venere). Molto istinto e passione che però non seguono il loro corso, rendendola insoddisfatta. Da un lato del suo carattere c’è passione, dall’altro calcolo. Le due tendenze si scontrano e le impediscono di esprimere chiaramente all’esterno ciò che desidera. Ciò crea incomprensione. Lei ha molta forza e volontà (pollice) ma il lato sentimentale è debole (linea del Cuore), non riesce a mantenere ciò che raccoglie. La logica le può esserle utile per mantenere equilibrio tra la parte istintiva e la ricerca di un affetto stabile e sincero. In ogni caso però se desidera l’amore non deve dimenticare la voce del cuore. Non sia ingenua nel credere che la passione o l’istinto siano amore, né che la logica possa farle fare una scelta giusta. Si metta alla prova sapendo di poter sbagliare e poi tiri le somme. Un uomo che la possa amare lo può trovare ma prima deve provare a cercarlo.
In campo lavorativo da una prima osservazione questa perdita del lavoro è temporanea (linea della Vita) ma probabilmente per trovare un altro lavoro dovrà cambiare tipo di lavoro o spostarsi altrove.
Le foto non sono così chiare da dirle di più. La saluto cordialmente.
Gianpiero
Consulti e corsi individuali di Chirologia: infowhatsapp +393474846390
Le mani di Max hanno una dotazione di robuste rascette al polso che sostengono la sua energia vitale; hanno dita corte che rafforzano la sua presa sulla vita ma la sua linea del destino non lo sostiene abbastanza, e fino in fondo, nei suoi propositi.
Un aiuto a valutare la giusta direzione arriva dalla capacità di ragionamento espressa dalla seconda falange del pollice che però lo rallenta portandolo a volte a dilungarsi troppo nel fare le sue scelte. Linee profonde incise nel palmo partono dal Monte di Venere e risalgono verso le dita, verso il medio, l’anulare e il mignolo. Sono segni che indicano una persona che cerca di farsi da sé, sebbene sia inizialmente aiutata dalla famiglia, e dal carattere non privo d’orgoglio. La buona partenza della linea del Destino e della linea della Fortuna hanno andamento simile.
Se tutt’e due sono nella mano sinistra lunghe e abbastanza nette e pulite, segno di un potenziale buon andamento della carriera e di un tardivo ma ancora possibile successo, nella mano destra si evidenziano dei tratti che si inclinano o si spezzano o sono attraversati da altre linee, indicando dispiaceri o preoccupazioni. Un tale cambiamento da una mano all’altra è segno di eventi e scelte che hanno portato ad un percorso di vita non in sintonia con i propri talenti innati.
Un importante aspetto rivelatore è dato dalla linea del Cuore che interferisce con le linee precedenti quando vien attraversata. Anche la linea del Cuore varia tra la sinistra e la destra, perdendo forza e struttura, e trasferisce le sue perdite di energia alle linee che l’attraversano.
La linea del Cuore di Max indica un equilibrato rapporto tra passione e sentimento ma, osservando le variazioni da una mano all’altra, questa si ritrae perdendo forza nei sentimenti.
In conclusione c’è probabilmente un eccessivo uso della ragione che va a detrimento del sentimento. Questo atteggiamento porterà a non consolidare fino in fondo i propri propositi.
E’ auspicabile una correzione di rotta dando maggior attenzione al sentimento e alle decisioni istintive.
Consulti e corsi individuali di chirologia: infowhatsapp +393474846390
E’ possibile verificare le affinità tra due persone? In India la chirologia è tradizionalmente associata alla ricerca di un buon matrimonio. La lettura della linea del matrimonio ci rivela molti dettagli della vita sentimentale. La sua forma e la quantità delle linee presenti vicino alla linea del Cuore ci indicano le relazioni sentimentali importanti ed anche i possibili figli nati da queste relazioni.
L’affinità sentimentale richiede però l’osservazione di una più ampia serie di significati, in tutto il palmo.
Confrontiamo le mani di due persone: Lei più interessata a conoscere di sé gli aspetti legati al lavoro e all’amore, Lui invece ad un quadro complessivo.
Osservando la mano di lei possiamo notare che questo è un periodo favorevole per un’unione. C’è una ovvia attrazione reciproca ma c’è un pò il timore di non riuscire.
E’ un timore che ha dei fondamenti ma alcune difficoltà si possono superare: Lei ha bisogno di attenzioni costanti e se così non fosse potrebbe sentirsi non valorizzata e disaffezionarsi, Lui ha la possibilità di darle quella sicurezza che lei cerca ma negli anni potrebbe dimenticarsene, purtuttavia lui potrebbe anche perdonarle una scappatella. Osservando la mano di lui si può dire che già da tempo pensa ad un’unione ed ora tocca a lei.
In ogni caso questo periodo della loro vita è un momento favorevole per entrambi per creare un’unione. Che questa debba essere tra loro o con altri non si può affermarlo con certezza.
Avranno però un periodo straordinariamente simile di cambiamento attorno ai 50 anni, ed a questo è correlata anche una maturazione del rapporto di coppia. Sono diversi però le loro differenze possono compensarsi reciprocamente mentre altre possono dare dei dispiaceri.
Se hanno intenzione di pensare ad un’unione questo è il periodo giusto!
#Karma è una forma nominativa del termine sanscrito Kárman (traducibile come “atto”, “azione”, “compito”, “obbligo”) che indica per lo più il principio di “causa-effetto”, un principio di concatenazione secondo il quale ogni azione provoca una reazione, vincolando, per alcune di esse, gli esseri senzienti al saṃsāra (il ciclo di morti e rinascite). Così in ambito induista è comunemente considerata la parte non-materiale delle azioni, ed è la causa del destino degli esseri viventi.
La #chirologia indiana individua nella palma della mano i residui del karma che rappresentano i debiti karmici, cioè il karma negativo che deriva dalle vite passate. Secondo la visione induista del ciclo di nascita e rinascita il debito karmico si paga attraverso il superamento di prove e difficoltà; perciò le situazioni che si affrontano nella vita sono considerate lezioni karmiche.
Come determinare il debito karmico
La mano passiva (di solito la sinistra) rivela il karma che ci portiamo in questa vita alla nascita. Per determinare la quantità di debito karmico si osserva l’area circoscritta dalla linea della Vita.
Le linee che attraversano il Monte di Venere e si dirigono verso la linea della Vita sono dette linee di interferenza o delle preoccupazioni. Queste linee di interferenza nella mano passiva appartengono al passato, cioè alle vite precedenti.
Esaminando la stessa zona nella mano dominante (di solito la destra) possiamo vedere che:
le line sono in quantità maggiore rispetto alla mano passiva (stiamo accumulando ulteriori lezioni karmiche)
sono in quantità minore (stiamo diminuendo il nostro debito karmico)
non appaiono linee di interferenza (abbiamo di fronte una vita futura libera da vincoli e debiti karmici).
Le situazioni difficili e faticose (distress) sono il momento in cui il debito karmico è in azione. La posizione delle linee delle preoccupazioni è indicativa della situazione stressante. Osserviamo la zona del Monte di Venere e la suddividiamo in tre parti equivalenti lungo la linea della Vita: parte alta, media e bassa.
Nella parte alta, verso l’indice, c’è la zona della famiglia che rappresenta le preoccupazioni che ci vengono causate da altri. E’ il livello di consapevolezza più superficiale che si può definire materiale, cioè più concreto.
Nella parte mediana del percorso della linea della Vita, incontriamo la zona delle nostre paure, fobie, ansietà di origine mentale, più interiori. Questa configurazione indica che siamo sensibili all’opinione altrui, cerchiamo di corrispondere alle aspettative altrui e questo produce in noi stress e paura del nostro futuro. E’ il livello di consapevolezza intermedio che si può definire mentale, cioè collegato all’educazione, alle idee, ai sensi di colpa.
Nell’area più bassa, cioè vicina al polso, troviamo le nostre paure inconsce. Qui le linee indicano le nostre paure più intime, le nostre aspettative * segrete che creano ansietà e insicurezza di sé. E’ il livello di consapevolezza più profondo che si può definire dell’anima, cioè che agisce più in profondità nell’animo umano.
Non vi resta quindi che analizzare la vostra mano e verificare come state procedendo nella vita.
se le linee di interferenza diminuiscono dalla mano passiva alla mano attiva state affrontando e risolvendo le prove che vi siete dati nella vita (debito karmico) con consapevolezza e partecipazione.
se le linee di interferenza oltrepassano la linea della Vita e invadono il palmo, le preoccupazioni interferiscono via via con l’attività delle linee (della Testa e del Cuore) che attraversano e prendono temporaneamente il sopravvento sulla psiche della persona.
se le linee di interferenza non oltrepassano la linea della Vita, le preoccupazioni vengono risolte con l’autodeterminazione.
se le linee sono più deboli e delicate siete sulla buona strada e avrete prove via via meno intense.
* Nel concetto di karma non c’è distinzione tra aspettative realistiche e irrealistiche perché tutte le aspettative sono considerate a priori irrealistiche, cioè frutto della mente fallibile.
Ogni anima è una melodia che deve essere rinnovata (Mallarmè)
Consulti e corsi individuali di Chirologia: infowhatsapp +393474846390
Domanda di una nostra lettrice: Sig Brusasco, che finalità ha leggere la mano, chi di noi non conosce già il proprio carattere?
Rossana
Risposta
Forse alcuni di noi conoscono il proprio carattere ma è veramente così? Già la psicologia ci dice che la realtà che vediamo è quella che corrisponde al nostro credo, insomma non siamo obiettivi.
Ammettiamo pure di poter essere in grado di conoscere il nostro carattere: è un requisito sufficiente per comprendere come ci comportiamo e perché?
Il carattere è una parte della personalità, che è quel complesso di idee, sentimenti e comportamento che ci definiscono in maniera più precisa e complessa. La lettura della mano ci aiuta a comprendere meglio quei lati del carattere che sono contraddittori tra loro (chi non ne ha?) e che talvolta sconcertano anche noi stessi (sensazione di non avere un centro definito) indicando con precisione quelle forze ancestrali a cui siamo sottomessi (aspetti genetico-comportamentali).
Da questo autoesame iniziale passiamo ad un confronto tra le potenzialità espresse e inespresse, tra i talenti e l’educazione ricevuta, tra la volontà e il destino.
Siamo veramente in grado di guidare la nostra vita in ogni momento e siamo capaci di cogliere le opportunità che ci si offrono?
Non sempre abbiamo queste capacità di autopercezione attive e presenti nel momento della necessità perché anche il lato negativo del carattere influenza le nostre scelte. Inoltre sono presenti autocondizionamenti che ci deviano dall’esprimere i nostri veri talenti.
La lettura della mano ci aiuta quindi a far chiarezza laddove i segni ci indicano che stiamo o non stiamo seguendo il nostro progetto di vita o il nostro destino.
La felicità è un sentimento che può essere raggiunto molto semplicemente se si hanno poche aspettative. Chi invece sente la necessità di avere una vita più profonda o semplicemente ha così tante contraddizioni che non riesce a chiarire cosa desidera (!) cercherà un modo per soddisfare le sue esigenze di chiarezza. Molti sono i sistemi per ‘leggere’ dentro di sé: la chirologia è quello più ‘a portata di mano’.
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